Onirica Spazio Creativo è un’associazione fotografica gestita da un direttivo composto da cinque membri, eletti ogni due anni dai soci. Il direttivo si occupa di organizzare le attività dell’associazione, di curare i rapporti con le altre realtà culturali e artistiche, di gestire le risorse economiche e materiali e di rappresentare l’associazione all’esterno. I membri del direttivo sono:
Antonello Ferrara
Presidente
Biografia
Nato a Taranto nel 1967, presidente di “Onirica – Spazio Creativo” di Catania.
Ho ricevuto in dono nel 1978 una macchinetta fotografica AGFA POCKET con la quale ho iniziato a fare i primi scatti. Ho cominciato a stampare in proprio utilizzando un progetto proposto nel “manuale delle giovani marmotte”. Utilizzando una scatola di scarpe, inserendo un’intercapedine con un buco al centro dove posizionare il negativo, una lampadina all’interno di essa, era possibile stampare su carta fotografica fotosensibile posizionata nel fondo interno della scatola. Visti gli alti costi economici e nessun adulto che mi aiutava, sia nel migliorarmi che nel confronto, ho sospeso le prime esperienze fotografiche.
Da quando ho comprato il primo smartphone ricomincio a fotografare. Nel 2017, durante un viaggio in Turchia, ho scattato delle foto con un Iphone 5. Un amico sacerdote invia una foto ad un concorso su Twitter per la pagina domenicale del sito della rivista cultura del Corriere della Sera. La foto viene selezionata e pubblicata nella homepage del sito. Vedendo i vari commenti e complimenti su Twitter decido di impegnarmi nella fotografia comprando una Olympus Om 10 III con un obbiettivo Pancake 12/40. Ora possiedo una Sony Alpha 7 III che non so utilizzare e rovino ulteriormente le mie foto file oscurando l’obbiettivo con filtri che autoproduco.
Domenico Fabiano
Responsabile Comunicazione
Biografia
Manca Testo
Massimo Privitera
Segretario e Tesoriere
Biografia
La fotografia è relazione.
Ogni foto è per me un ritratto e l’immagine finale è il frutto della relazione tra l’autore ed il soggetto.
Fotografare è godere del viaggio senza la distrazione del pensiero della meta che riesco a raggiungere, quasi inconsapevolmente, come naturale conseguenza del viaggio stesso.
Fotografare è terapeutico, libera la mente per chiarificare lo spirito, una dialisi che rimuove le sostanze di scarto dal corpo.
Non riesco a spiegarmi con le parole e spesso non riesco nemmeno a rendere l’idea dei miei pensieri, quando realizzo una foto però quella è lì, concreta ed inequivocabile.

Adriana Tomaselli

Antonella Tomasi

Giuseppe D’Amico

Giuseppe Pace

Maurizio Marchese

Mirko La Martina
